Efficienza energetica: dal risparmio economico al miglioramento competitivo
Migliorare l’efficienza energetica per incrementare risparmio e competitività, attraverso un approccio globale, e quindi una maggior formazione, che abbracci tutti i processi aziendali.
E’ quanto emerso dal Convegno organizzato da Confindustria Bergamo dal titolo “Miglioramento competitivo, risparmio economico & efficienza energetica”, in occasione del quale sono stati illustrati i più significativi esempi di risparmio economico, di ottimizzazione dei processi produttivi e di uso efficiente delle risorse disponibili per una crescita competitiva sia delle grandi imprese che delle PMI. Il Convegno si è aperto con l’intervento di Giuseppe De Beni - Delegato Ambiente ed Energia del Gruppo SIT di Confindustria Bergamo e CEO & Managing Director di Italgen – che ha sottolineato come la corretta gestione dei vettori energetici aziendali contribuisca alla crescita competitiva delle imprese. In occasione del Panel moderato da Antonio Nodari (Poyry Consulting) che ha visto protagonisti, oltre a De Beni, Marco Chiesa (School of Management Politecnico di Milano), Pasquale Di Franco (ENEA), Nicola Varvelli (Robur SpA) e Fabio Grosso (YouSave SpA) sono stati inoltre forniti suggerimenti operativi per identificare modelli di business energy efficient, partendo dall’implementazione di sistemi di monitoraggio dei consumi aziendali a supporto della definizione delle priorità di intervento, attraverso la diagnosi energetica.
“Nella sfida al miglioramento competitivo le aziende non possono rimanere estranee al tema dell’efficienza energetica – ha sottolineato Giuseppe De Beni – Ciò grazie anche ad una adeguata formazione del personale Servono Energy Manager 4.0 capaci di guardare oltre il mero costo della bolletta, figure strategiche in grado di seguire le varie fasi del prodotto delle nostre aziende, dal concept alla sua realizzazione.”