Importante traguardo ambientale per Italgen
La nostra società, spin off del Gruppo Italcementi attiva sui mercati nazionali ed internazionali nel campo della produzione elettrica da fonti rinnovabili, ha raggiunto un importante traguardo ambientale per il proprio network produttivo italiano.
Le 14 le centrali idroelettriche hanno infatti ottenuto la registrazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme), certificazione ambientale riconosciuta dal Sistema Comunitario di Eco-gestione e Audit e rilasciata in Italia dall’ISPRA, l’Istituto Superiore per Protezione e la Ricerca Ambientale
Italgen, nata nel 2001 per valorizzare gli asset storici nel settore dell’energia del Gruppo Italcementi e sviluppare progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili, pone l’attenzione allo sviluppo sostenibile al pari dell’impegno per lo sviluppo industriale ed economico della società. L’ottenimento della certificazione EMAS per tutte le centrali idroelettriche del Gruppo conferma il successo di un lungo percorso di rinnovo del network produttivo di Italgen: le centrali idroelettriche, infatti, gradualmente rese più competitive attraverso i continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, hanno progressivamente ottenuto le certificazioni RECS (Renewable Energy Certificate System), ISO 9001 e 14001, fino all’ottenimento dell’ambita registrazione EMAS.
Le 14 centrali idroelettriche situate in Piemonte, Lombardia e Veneto, interconnesse attraverso elettrodotti di proprietà per uno sviluppo totale di circa 400 chilometri, con una capacità produttiva idrica nominale di 56 MW, hanno permesso ad Italgen di registrare nel 2010 un fatturato di 47 milioni di euro a fronte di una produzione di 341 GWh
Sempre in Italia, Italgen sta completando la realizzazione del suo primo progetto nel campo dell’energia solare riconvertendo un terreno precedentemente utilizzato come sito estrattivo del Gruppo in un impianto fotovoltaico da 6 MW a Guiglia in provincia di Modena.
Il piano di sviluppo di Italgen si colloca all’interno di un concreto percorso di impegni presi dalla società (e dal Gruppo Italcementi) con il Ministero dell’Ambiente in tema di riduzione dell’impatto ambientale. Nel 2009 il Ministro Prestigiacomo e il Gruppo Italcementi hanno infatti siglato un “Patto per l’Ambiente” che prevede, tra i vari punti, l’installazione di impianti fotovoltaici e il completo rinnovo delle centrali idroelettriche, permettendo un risparmio annuo di circa 110 mila tonnellate di CO2 emesse.
Negli ultimi mesi, importanti progetti internazionali hanno affiancato il network produttivo Italiano. Due parchi eolici della capacità complessiva di 18 MW sono stati completati e inaugurati alla presenza delle principali autorità bulgare a Sofia il 19 aprile scorso. Sono inoltre in fase di realizzazione altri ambiziosi progetti sempre nel settore eolico: un impianto da 5 MW è in costruzione in Marocco e un progetto dalla capacità di circa 120 MW è in progetto in Egitto.